I Fuochi di San Giuseppe a Itri: una tradizione millenaria
Itri, un incantevole borgo situato a pochi minuti di auto da Formia, è da sempre conosciuto per la sua ricca storia e le tradizioni che affondano le radici nei secoli. Una delle celebrazioni più significative e attese è quella dei Fuochi di San Giuseppe, una festa che unisce religiosità, folklore e un forte legame con il territorio, richiamando ogni anno centinaia di visitatori.
Le origini dei Fuochi di San Giuseppe
La tradizione dei Fuochi di San Giuseppe ha origini antichissime, risalenti ai tempi in cui il fuoco veniva considerato simbolo di purificazione e rinascita. La festa, celebrata il 19 marzo in onore di San Giuseppe, patrono dei falegnami, è il culmine di un rito che si intreccia con la vita quotidiana della comunità di Itri. Fino a pochi decenni fa, la competizione tra i rioni per costruire il falò più imponente era una delle tradizioni più sentite, con i giovani del paese che raccoglievano con cura la legna da ardere.
Il materiale utilizzato per i falò proveniva soprattutto dai residui delle lavorazioni dei falegnami, che accumulavano la legna durante i mesi più freddi. Ogni rione custodiva gelosamente la propria riserva, e il 19 marzo diventava il momento di sfida, ma anche di festa, per celebrare San Giuseppe e la comunità.
Una tradizione rinnovata
Nel corso degli anni, la tradizione ha dovuto affrontare diverse sfide, come il divieto di disboscamento indiscriminato che, purtroppo, aveva ridotto la disponibilità di legna per i falò. Tuttavia, grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la Guardia Forestale, è stato possibile preservare l’autenticità dell’evento, con l’amministrazione che oggi fornisce la legna necessaria, senza ricorrere all’abbattimento degli alberi.
Questo impegno ha permesso di mantenere viva la tradizione, che continua a essere una delle celebrazioni più sentite e partecipate di tutta la Riviera di Ulisse.
Un’occasione di festa e convivialità
Oltre al fuoco, i Fuochi di San Giuseppe sono un’occasione imperdibile per ritrovarsi e condividere momenti di gioia. L’intera comunità di Itri si raccoglie attorno ai falò, creando un’atmosfera calda e accogliente, arricchita dalla musica popolare e dalle risate. I visitatori hanno la possibilità di gustare le prelibatezze della cucina locale, come le zeppole fritte, le salsicce, il formaggio marzolino, le olive, i fagioli, la pasta al sugo di salsiccia, le bruschette e il cinghiale, piatti che rendono questa festa ancora più speciale.
Il suono delle tammorre, dei tamburi e delle chitarre popolari accompagna i festeggiamenti, mentre la gente danza e si gode la serata all’insegna della convivialità e del calore umano, riscoprendo l’antico spirito di comunità che ha reso Itri un luogo unico.
Un’esperienza da non perdere
Itri si trova a soli 9 chilometri da Formia, facilmente raggiungibile in pochi minuti di auto, il che rende la festa dei Fuochi di San Giuseppe un’occasione ideale per chi si trova nella zona. Partecipare a questa tradizione è un’opportunità imperdibile per immergersi nelle radici culturali di uno dei borghi più affascinanti del Lazio, dove storia, tradizione e accoglienza si fondono in un’esperienza unic
I Fuochi di San Giuseppe a Itri non sono solo una manifestazione religiosa, ma un vero e proprio rito di comunità che celebra la vita, la tradizione e la cultura locale. La festa, con i suoi falò, la musica, e le delizie gastronomiche, è un’opportunità perfetta per scoprire un aspetto autentico della vita in provincia di Latina. Non perdete l’occasione di partecipare a questa straordinaria celebrazione e di vivere una serata indimenticabile nel cuore di Itri.
Il programma del 2025
Per info: I Fuochi di San Giuseppe – Visiti Itri